"PREFIERO MORIR DE PIE
QUE VIVIR DE RODILLAS"

(Emiliano Zapata)

ARCHIVIO

ARCHIVIO FOTOGRAFICO

L'ETA' DELL'ANGOSCIA

La maestosa esedra del Marco Aurelio, presso i Musei Capitolini di Roma, accoglierà una serie di lezioni-spettacolo che avranno per protagonisti





Il testo presentato durante gli spettacoli è firmato da Antonietta Bello, giovane attrice e autrice, e racconta la vita degli imperatori che ressero le sorti dello stato romano nel corso del III° secolo dC; lo spettacolo si basa su fonti antiche, quali le opere di Plutarco e l'Historia Augusta, e narra le vicende umane e politiche di personaggi leggendari quali Commodo, con la sua passione per gli spettacoli dei gladiatori, e Caracalla, capace di eliminare il fratello Geta e allo stesso tempo di concedere la cittadinanza romana a tutti gli abitanti dell'impero per aumentare le entrate dell'erario.

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Imperatore Commodo

Lo spettacolo descriverà le vicende di imperatori il cui principato fu caratterizzato da brevità e conclusione sanguinosa e di principi giunti da terre lontane come Massimino il Trace e Filippo l'Arabo e sarà concluso dalla descrizione delle fondamentali decisioni prese da Diocleziano, che segnarono l'epilogo, prima temporananeo e poi definitivo, dell'unità imperiale.

LA MOSTRA
Gli appintamenti in programma sono quattro (venerdì 26 giugno, domenica 5 luglio, domenica 6 settembre, venerdì 18 settembre) e tratteranno periodi storici già descritti dall'interessante mostra "L'età dell'Angoscia. Da Commodo a Diocleziano (180-305 d.C.)", ospitata dalle sale degli stessi Musei Capitolini (visitabile fino al 4 ottobre 2015) e dedicata al periodo di crisi e cambiamento che segnò storia e società romane tra la fine del II° e l'inizio del IV secolo dC, quando le istituzioni imperiali vissero notevoli trasfomrazioni, culminate con l'instaurazione della Tetrarchia e quindi con la suddivisione del potere e la condivsione dello stesso fra più imperatori regnanti contemporaneamente e collegialmente su diverse porzioni dello sconfinato territorio romano dell'epoca, e si diffusero, a causa dei grandi problemi economici e dello strazio provacato dalle tante guerre civili, nuovi culti e nuove forme di spiritualità orientali, quali la religione di Mitra e quella Cristiana.

Gruppo dei Tetrarchi
(copia in gesso)


ORGANIZZATORI
Il progetto è promosso dall’ Assessorato alla Cultura e al Turismo di Roma - Sovrintendenza ai Beni Culturali con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura ed è realizzato in collaborazione con il Teatro di Roma.

ORARI E BIGLETTI
  • venerdì alle 17.30
  • domenia alle 10.30
  • domenica gratuito per i resienti, venerdì biglietto museo
  • Info e prenotazioni: 060608 (h9-21), www.sovrintendenzaroma.it www.museiincomuneroma.it

    PER MAGGIORI INFORMAZIONI
    Pagina dedicata alla Mostra
    Pagina dedicata agli spettacoli

    Immagini e testo di Stefano Rosati

  • TARQUINIA - LA SALA DEI CAVALLI ALATI

    ALBERTO IL GRANDE