"PREFIERO MORIR DE PIE
QUE VIVIR DE RODILLAS"

(Emiliano Zapata)

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BREVE STORIA DEL CAPODANNO


La celebrazione del primo giorno dell'anno, che attraverso tradizioni e rituali purificatori e propiziatori separa il passato e gli episodi negativi dal futuro e dalla rinnovata speranza di felicità, ha una storia antichissima.

DALLA MESOPOTAMIA ALLE PIRAMIDI Nella Babilonia di circa 4000 anni fa il capodanno, detto Zagmuk, cadeva all'inizio della primavera, contemporaneamente alla semina, e celebrava Marduk, signore degli dei babilonesi, con festeggiamenti che, tra banchetti e danze, duravano diversi giorni.

Geroglifici

Gli egizi, in occasione del capodanno, accendevano fuochi nuovi nei templi, nelle cappelle funerarie e davanti alle porte delle case, secondo un rituale funerario.
Il calendario egizio aveva 360 giorni (più 5 giorni supplementari) e cominciava con il primo giorno del mese di thot fissato in contemporanea al sorgere coincidente del sole e della stella Sirio (levata eliaca di Sirio) che risulta invisibile in Egitto per circa due mesi all'anno e ricompare in estate mezz'ora prima dell'alba.

DALL'ANTICA GRECIA.. Nell'antica Grecia la data d'inizio dell'anno variava da città a città a causa delle differenze esistenti nei rispettivi calendari; queste difformità furono provocate dalla volontà di adattare l'originario calendario di dodici mesi lunari all'anno solare e dai conseguenti tentativi effettuati a questo scopo, in vari momemnti ma non in ogni città, dagli studiosi locali.


Ritratto di Solone, legislatore ateniese del VII-VI secolo aC

..ALL'ANTICA ROMA Il capodanno per i romani fu fissato inizialmente al 1° marzo, quando si rinnovava il fuoco di Vesta, e successivamente fu spostato al 1° gennaio.
Il mese di gennaio celebrava Giano, un'arcaico dio romano non identificabile con divinità greche, in onore del quale si sacrificava un ariete; per l'inizio di gennaio i romani donavano ramoscelli sacri di alloro e di olivo, fichi e miele.

Immagine del dio Giano

All'alba dell'età imperiale si diffuse a Roma l'abitudine di offrire, in occasione dell'inizio dell'anno, regali (strenne) all'imperatore. Augusto adoperò il ricavato delle strenne per acquistare statue da collocare in varie zone dell'Urbe mentre Tiberio si dimostrò contrario ad accettare i doni; le strenne furono invece accolte da Caligola e da diversi imperatori successivi.
La fondazione stessa della città di Roma, compiuta secondo la tradizione da Romolo il 21 aprile dell'anno 753 aC, coincideva con un arcaico capodanno dei pastori latini legato al ciclo riproduttivo degli ovini e ricordato dai romani con la festa dei Parilia o Palilia, dedicata alla dea Pales, protettrice del Germalo (una delle antiche cime del Palatino).

Augusto

DALL'EUROPA MEDIEVALE.. L'inizio dell'anno coincise nell'Europa medievale e moderna con il 1° gennaio oppure, in alcune regioni del vecchio continente e in alcuni periodi, con ricorrenze religiose quali l'Annunciazione (25 marzo), ad esempio a Firenze, e il Natale (25 dicembre).
La diffusione del calendario gregoriano, introdotto da papa Greogrio XIII nel 1582 in sostituzione di quello ideato da Giulio Cesare (giuliano), favorì, gradualmente, l'adozione del relativo capodanno, fissato al 1° gennaio, in molti paesi del mondo.
Il calendario rivoluzionario francese, introdotto nel 1793 e usato fino al 1805, cominciava invece con il mese vendemmiaio, corrispondente al periodo compreso tra il 22/23/24 settembre e il 21/22/23 ottobre del calendario gregoriano.

..AL XXI° SECOLO Il capodanno attualmente non coincide ovunque con il 1° gennaio: in Cina si festeggia dal 21 gennaio al 19 febbraio (in occasione della Festa di Primavera), la ricorrenza civile ebraico cade nel mese di Tishrì (settembre-ottobre) mentre quella religioso corrisponde al periodo durante il quale gli Ebrei uscirono dall'Egitto (marzo-aprile), i festeggiamenti musulmani seguono un calendario lunare e sono celebrati in una data la cui collocazione è variabile.



PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Voce dedicata al dio Marduk dal sito della Treccani
Voce dedicata al calendario egizio dal sito della Treccani
Voce dedicata al dio Giano dal sito della Treccani
Pagina dedicata alla fondazione di Roma dal sito della Biblioteca Casanatense
Pagina dedicata alla fondazione di Roma dal sito pagineveloci.net


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fotografie e testo di Stefano Rosati

MUSEO DI VILLA GIULIA (ROMA) - DOMENICA AL MUSEO

VITERBO - CONCERTO DI CAPODANNO